Ognuno di noi in Schroders è scioccato e profondamente addolorato per l'invasione russa dell'Ucraina. I nostri cuori sono vicini a tutte le persone colpite, che includono anche alcuni dei nostri dipendenti e delle loro famiglie e amici. La nostra esposizione a Russia, Bielorussia e Ucraina è minima, rappresenta meno dello 0,1% degli asset in gestione.
Continua a leggere
Rivivi il webinar
L'ultimo rally del bear market sembra essersi concluso e siamo tornati in negativo tra i crescenti timori per la recessione e gli utili societari.
A nostro parere, le banche centrali non hanno motivo di rallentare il ritmo dell’inasprimento monetario, pertanto confermiamo un assetto neutrale. Al momento le valutazioni ci sembrano più realistiche.
Prediligiamo i titoli investment grade a quelli high yield alla luce dei timori di recessione e guardiamo con maggior favore agli asset di Europa e mercati emergenti a scapito degli omologhi statunitensi per via delle valutazioni.
I primi passi della Cina in direzione di una riapertura dovrebbero offrire un sostegno, ma la decelerazione economica all’orizzionte rappresenta un fattore negativo.